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LASERS IN PHLEBOLOGY
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AUTORI |
COMMENTO DELL'AUTORE
Ho conosciuto Ovidio Marangoni nei primi anni ottanta, durante uno dei miei primi corsi sulla terapia laser, dove subito si era distinto per il suo modo discreto e aperto di affrontare ogni novita'.
Da allora abbiamo collaborato sempre piu' intensamente, e molte nostre idee sono state realizzate grazie al suo entusiasmo, fino al testo che mai avrei voluto commentare senza di lui.
La chirurgia vascolare ed in particolare la sezione flebologica erano il suo lavoro quotidiano, eseguito come meglio non si poteva, sempre attento ad ogni nuovo dettaglio che potesse portare reale beneficio ai pazienti.
L'innato senso della misura gli permetteva di verificare il nuovo con spirito critico costruttivo, e la voglia di innovazione lo rendeva instancabile.
Insieme abbiamo vissuto l'evoluzione gaussiana dei laser in medicina, tipica delle novita' in questo settore: dal "non serve a nulla" dei primi anni ottanta alla "panacea" dei primi anni novanta ("la fine del bisturi", sentenziava qualche illustre Collega ), dallo strumento estremamente dannoso dell'inizio 2000 all'arma in piu' in mano ad operatori esperti dei giorni nostri.
In tutto questo tempo si e' visto, sentito e letto Esimi Colleghi affermare tutto ed il contrario di tutto, mentre noi si rimaneva fermi sulle nostre convinzioni, fortunatamente quasi sempre giuste, perche' dettate dalla preparazione, dall'umilta' e dal buon senso.
Ed insieme abbiamo sorriso, nel constatare che tali Colleghi erano simili ai juke-box: inserendo una monetina cantavano qualsiasi canzone.
Questo libro vorrebbe essere solo una piccola guida al mondo del laser in flebologia, al disopra degli interessi di parte e dettata da convinzioni derivate da circa trenta anni di esperienze nel settore, sia dal punto di vista scientifico che clinico.
Spero sia comprensibile a tutti i flebologi ed i laser terapeuti che desiderano veramente approfondire questo settore, e se cio' che e' scritto non e' condiviso da chi legge, siamo pronti a discuterne costruttivamente.
Questo credo sia lo spirito che sia io che Ovidio volevamo dare a quest' opera, che poi e' lo spirito che dovrebbe animare tutta la medicina e soprattutto i medici italiani, ancora troppo divisi in guelfi e ghibellini e senza l'umilta' che contraddistingue i forti e permette di evolversi .
Leonardo Longo
Ama la verità,
Mostrati qual sei,
e senza infingimenti
e senza paure e senza
riguardi. E se la verita' ti costa la persecuzione,
e tu accettala; e se il tormento, e tu sopportalo.
E se per la verita' dovessi sacrificare te
stesso e la tua vita,
e tu sii forte nel sacrificio
(S. Giuseppe Moscati). |
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